Antonella Petillo, nata a Napoli, classe ‘97, si avvicina al mondo della lirica all’età di 10 anni, quando inizia a frequentare il Coro di Voci Bianche del Teatro di San Carlo di Napoli diretto da Stefania Rinaldi. Lì partecipa a tutte le opere e ai concerti delle stagioni lirico sinfoniche dal 2007 al 2015, incontrando direttori d’orchestra di fama internazionale, quali Zubin Metha, Antonio Pappano, Nello Santi e tanti altri. Nel 2020 debutta nello stesso teatro con il ruolo di “secondo genietto” nell’opera “Die Zuberfloete” di W.A.Mozart, diretto dal M°Gabriele Ferro. Da subito accompagna la sua passione per il canto allo studio del pianoforte classico e dopo la maturità linguistica, inizia gli studi di canto lirico presso il Conservatorio di musica D.Cimarosa di Avellino e successivamente si specializza in “Musica vocale da camera” presso il Conservatorio di musica San Pietro a Mjella di Napoli. La musica non è la sua unica passione, infatti consegue anche gli studi universitari in “mediazione linguistica” e “didattica dell’italiano a stranieri” presso l’Università “L’Orientale” di Napoli. Dopo le esperienze partenopee, si trasferisce in Lombardia e diventa artista del coro As.Li.Co., partecipando sia alle stagioni lirico sinfoniche, sia agli spettacoli dei progetti OperaEducation, debuttando come “Pesciolino/Seguace di padron Bu” nell’opera contemporanea “Acquaprofonda” di Giovanni Sollima. Oltre alla professione artistica si dedica alla didattica e alla divulgazione musicale come insegnante e come formatrice Opera Education nell’ambito corale del progetto Opera domani.