Si gioca e si cresce
ovvero
Storia di Gilda e Rigoletto
Tratto da Rigoletto di Giuseppe Verdi
Regia Eleonora Moro
Drammaturgia musicale Giorgio Martano
Spettacolo con musicista e performer
DEBUTTO NAZIONALE Villa del Grumello – 4 luglio 2020
L’ideazione musicale è tratta dall’opera originale, di cui risalta le arie ricorrenti per invitare all’ascolto; l’esperienza promuove la sperimentazione tramite tutti i sensi con colori, forme, materiali e linguaggi pensati per una configurazione scenica a misura di neonato.
NOTE DI REGIA
C’era una volta uno strano posto: si chiamava MONDO. Immaginatelo come la stanza di un misterioso e magico castello: all’apparenza piccola e raccolta ma capace di contenere tante esperienze, avventure ed incontri. Un posto pieno di valigie che contengono ricordi, desideri, emozioni e suoni: una piccola grande giostra in cui il tempo scorre a volte lento a volte veloce, in cui le emozioni cambiano e si trasformano. In questa stanza arriva un piccolo essere, delicato, implume, pronto per scoprire il mondo in cui è “atterrato” e diventarne parte, e diventare grande." La nostra versione di Rigoletto vuole parlare di come l’arrivo di un bimba o di un bimbo sconvolga, coinvolga e meravigli la famiglia che lo accoglie: di quanta forza e fragilità si trovino nel nascere e nell’accogliere chi nasce. Rigoletto è per noi spunto per un racconto d’amore: come forza che muove il mondo sconvolge le vite di chi lo incontra. Ed ecco che un padre un po’ burbero all'apparenza, Rigoletto, incontra e impara ad amare sua figlia, Gilda, con potente dolcezza. Sarà capace di lasciare che Gilda cresca, educandola senza proteggerla troppo, trovando la misura tra insegnare e tarpare le ali? Riuscirà Gilda a diventare grande trovando la chiave per la sua crescita, attraversando tutte le emozioni del diventare grandi quindi anche la rabbia e la tristezza? Gilda e Rigoletto si muoveranno in scena cullati, esortati ed esaltati dalla sublime musica di Verdi, attraverso avvicinamenti, lezioni, ribellioni e riconciliazioni. Si gioca e si cresce è uno spettacolo sull’Amore, contenitore capace di accogliere il diventare: per crescere ci si trasforma, si diventa tutto e poi niente, e poi ancora tutto. Si diventa anche musica, e poi si vola.